Quante volte, nell’arco di una settimana, senti parlare di cambiamento climatico? E quante volte, sempre nell’arco di una settimana, ne sentivi parlare 10 anni fa?
Ecco, già questo dato dovrebbe farti pensare. Vero?
Diciamolo, il telegiornale ne accenna ormai tutti i giorni. O sbaglio?
Ecco, qua vogliamo capire bene cos’è il cambiamento climatico, come si manifesta e perché dobbiamo svegliarci in fretta per rallentare la sua corsa.
CONTENUTI DELL'ARTICOLO
Il cambiamento climatico, cos’è?
Se vogliamo dare una definizione di cambiamento climatico, possiamo dire che questo è la variazione del clima sulla nostra Terra che si registra principalmente con:
- l’aumento delle temperature;
- la nuvolosità;
- le precipitazioni;
- le temperature degli oceani;
- la variazione, la distribuzione e lo sviluppo di piante ed animali.
Questi cambiamenti sono attribuibili alla variazione della composizione dell’atmosfera del pianeta, causata direttamente od indirettamente dalle attività dell’uomo.
Dal nostro vivere quotidiano rilasciamo ancora troppo gas serra che danneggia la nostra atmosfera, causando il riscaldamento globale, che è la causa principe di fenomeni ambientali rischiosi per l’uomo.
Riscaldamento globale ed effetto serra
Il riscaldamento globale è l’innalzamento della temperatura media dell’atmosfera causata dal rilascio dei seguenti gas serra:
- Anidride Carbonica (CO2), responsabile al 63 % del riscaldamento;
- Metano, responsabile al 19 %;
- Ossido di azoto, responsabile al 19 %;
- gas fluorurati.
(fonte ilgiornaledellambiente.it)
Questi gas, che sono la causa dell’effetto serra, bloccano (come una serra) la fuoriuscita del calore causando l’aumento delle temperature.
Ma quali sono le cause dell’effetto serra, quali sono le attività che maggiormente hanno impatto sull’atmosfera e sul conseguente cambiamento climatico?
Vediamole.

Cause del cambiamento climatico
Annotiamo qua i più importanti sui quali dobbiamo riflettere, in separata sede, singolarmente:
Uso dei combustibili fossili
Quando parliamo di combustibili fossili parliamo di carbone, petrolio e gas. Su questo argomento dobbiamo per forza aprire un capitolo a parte perché qua non sarebbe esaustivo parlare di cosa succede e cosa si deve fare per ridurre l’impatto ambientale dei combustibili fossili. Sappiamo però che parliamo, in generale, di inquinamento da riscaldamento, da trasporti e dall’industria.
Ma la soluzione è partire dalle energie rinnovabili. Leggi l’approfondimento!
Deforestazione
Gli alberi assorbono CO2 dall’atmosfera, mantenendola pulita. Detto questo, sradicare le foreste, che sono i polmoni della nostra terra, è come fumare incessantemente una sigaretta dopo l’altra per il nostro corpo. Sappiamo tutti consciamente quanto fa male. non è vero? Anche di questo parleremo a parte.
Allevamento di bestiame
Gli allevamenti sono ormai sotto il vortice inquisitorio. Sono il motivo principale del riscaldamento globale. È un processo da analizzare e capire bene nel dettaglio e lo faremo con un articolo dedicato. Qua vogliamo citare, per chi non lo avesse letto, il libro “Possiamo salvare il mondo prima di cena”. Si tratta di un viaggio personale dello scrittore sulla problematica ambientale, con il suo punto di vista, che comprende anche una certa dose di difficoltà psicologica. Molto interessante, a mio avviso.
Perché l’allevamento di bestiame è causa del cambiamento climatico?
So che non è facile comprendere perché gli allevamenti sono causa di inquinamento. Per questo, cerco di fartela breve con un esempio che possa farti comprendere.
Prima di tutto, non è l’animale in sé a fare del male. Il male lo abbiamo creato noi pensando di far riprodurre questi animali a dismisura per alimentarci dei loro corpi, del loro latte e delle loro uova. Questi animali, che abbiamo moltiplicato noi, mangiano e bevono, consumando terreno e acqua, che potrebbe essere destinato alla coltivazione di alimenti per l’uomo e alla ricrescita delle foreste.
Invece noi cosa facciamo? Per mangiare sempre più carne, diamo agli animali cereali che potremmo mangiare noi, gli diamo acqua che potremmo bere noi e le nostre piante, dedichiamo a loro quel territorio che servirebbe per piantare alberi che ci aiutano nella pulizia dell’atmosfera.
Per ritornare ad un equilibrio, dovremmo fare i modo che gli animali (pochi) possano tornare a vivere solo nelle fattorie. Questa sarebbe la vera soluzione! A parole tutto semplice, vero? Però, perché non incominciare a mangiare una fetta di carne in meno? Quanto ti costa? Nulla.
Ma passiamo oltre, perché ho ancora molto da mostrati.
Fertilizzanti azotati
Questi emettono ossido di azoto. I concimi contenenti ossido di azoto si trovano comunemente nei negozi ed online.
Gas fluorurati (o FGAS)
I gas fluorurati sono direttamente responsabili dell’effetto serra e la Comunità Europea ne sta prevedendo la graduale eliminazione. Sono gas refrigeranti, sono utilizzati negli impianti di condizionamento o nelle pompe di calore. Si trovano anche negli estintori e negli impianti antincendio.
Bene, ora abbiamo un quadro completo di quali sono le cause e a fine articolo andremo a parlare di cosa possiamo fare noi, nel nostro piccolo, per modificare questa situazione e bloccare o rallentare il riscaldamento globale.
Ma per fare questo, ti invito ad aprire bene occhi ed orecchie su quelli che sono gli effetti di quello che abbiamo visto finora. Lo so, li conosci già. Ma ora alcuni di questi fenomeni si verificano proprio intorno a noi, se non addirittura sopra la nostra casa.
Ma andiamo con ordine.
Conseguenze del cambiamento climatico
Dicevo, le conseguenze ora le vediamo qua sotto ma, come ti ho accennato sopra, vorrei aprire una grande parentesi sui fenomeni atmosferici. Dopo ti spiego perché.
Ecco a cosa andiamo incontro a causa del cambiamento climatico:
Desertificazione
Parliamo di desertificazione, in generale, parlando di territorio degradato, che va incontro ad aridità ed appunto, desertificazione per mancanza di acqua e gravi ondate di caldo. Apriremo su questo un capitolo a parte.
Scioglimento dei ghiacci
Anche su questo fenomeno ci sarebbe da dire molto, e lo faremo. Da quanto tempo senti parlare dello scioglimento dei ghiacci? Sì, già 30 fa era argomento di interesse. Oggi però il problema lo vedi e lo senti, anche al telegiornale, o sbaglio? Il Mose a Venezia secondo te a cosa serve? Se non avessimo sciolto i ghiacciai, molte città sulle coste non sarebbero in pericolo.
Innalzamento, riscaldamento e acidificazione dei mari
Lo scioglimento dei ghiacci è direttamente responsabile, appunto, dell’innalzamento delle acque. Concordi? che allo stesso tempo si stanno scaldando creando problemi all’ecosistema marino. Il mare, lo abbiamo maltrattato in qualsiasi modo, il cambiamento climatico è uno di questi. Non credi?
Fenomeni atmosferici estremi
Sui fenomeni atmosferici mi voglio fermare meglio, per rifletterci sopra. Perché? Perché sono quelli che possiamo vedere, toccare con mano, vivere direttamente. Ed è questa la risposta al titolo di questo articolo: “Cambiamento climatico: perché dovrebbe interessarci?”
Se parliamo di desertificazione o di effetto serra, tutto sommato parliamo di concetti astratti, perché non li vediamo con gli occhi o non li possiamo proprio vivere, se non perché sentiamo magari più caldo del solito. Ma quando una bomba d’acqua o un tornado si scatenano su di te, sulla tua casa, quando un’alluvione si porta via un paese intero, allora forse ci rendiamo conto di cosa stiamo parlando. Non è così?
Queste ripercussioni le viviamo, ormai troppo spesso. Non solo dall’altra parte del mondo, ma anche in Italia. Sempre più spesso ne sentiamo parlare al telegiornale e sempre di più lo viviamo sulla nostra pelle.
Ecco, tutto ciò è causa del cambiamento climatico che abbiamo creato noi, attraverso quanto visto sopra. Anno dopo anno, goccia dopo goccia, la situazione è estremamente degenerata senza che ce ne accorgessimo. Non è vero?
Purtroppo, è così.
Lotta al cambiamento climatico
Se tu, studente, devi scrivere un tema sul cambiamento climatico e stai per fare un copia incolla, spero tu stia leggendo questa riga, perché se no, la leggerà il tuo insegnante. Ma ora passiamo oltre.
Ecco, ora che abbiamo visto quali casini, scusa il termine, abbiamo fatto, tutti insieme per creare tutto ciò, dobbiamo anche trovare il modo di venirne fuori al meglio che possiamo. Non credi?
Qua potrei stare ad elencarti già cose che puoi attuare fin da subito, ma in realtà la lotta al cambiamento climatico si fa di tante azioni messe insieme da TUTTI.
Primo passo per cambiare: parlarne
In parte, i governi devono mobilitarsi per creare delle regole, delle politiche ambientali sostenibili, ma anche noi possiamo fare molto.
Intanto potremmo prendere esempio dai più giovani (se non sei più un teenager), ed incominciare a parlarne con gli altri.
Prendiamo esempio da Greta Thunberg, prendiamo esempio dai ragazzi che smuovono le piazze con i “Fridays For Future”. Qua puoi approfondire meglio. L’argomento è scottante e riguarda tutti. Tutti dobbiamo parlarne. E poi incominciamo a correggere i nostri comportamenti, le nostre abitudini, a piccoli passi ma decisivi. A usare meno acqua, a tenere un grado in meno in casa, ad uscire più a piedi o in bici piuttosto che in macchina, a mangiare meno carne.
Se incominciamo a fare queste piccole azioni e a parlare di come possiamo lottare per contrastare il cambiamento climatico, il tutto può diventare virale. Non credi?
Parleremo ancora molto di quello che possiamo fare di ecosostenibile, ma la prima cosa da fare è parlarne, sempre di più, ed influenzare gli altri a farlo. Cosa ne dici? Sei d’accordo?
E, su questo sito, parleremo di Obiettivo 13, di Cop26, di Agenda 2030 e di tanti altri argomenti, proprio per sensibilizzare verso una ecosostenibilità.
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